Festival della Cultura tecnica: online la call per gli eventi
Con la recente pubblicazione online della call per la proposta di inserimento di iniziative ed eventi nel cartellone della rassegna, è entrata ufficialmente nel vivo la settima edizione del Festival della Cultura tecnica, appuntamento organizzato con cadenza annuale per valorizzare i percorsi formativi e di apprendimento delle materie a carattere tecnico e scientifico.
Promosso dalla Città metropolitana di Bologna in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna e altri partner istituzionali e associativi attivi nel contesto metropolitano e in ambito regionale, e finanziato con risorse del Fondo Sociale Europeo, il Festival della Cultura tecnica viene organizzato dal 2014 nel territorio bolognese. A partire dal 2018, è stato inoltre esteso anche negli altri territori provinciali, con edizioni locali a Ferrara, Forlì-Cesena, Modena, Parma, Piacenza, Ravenna, Reggio Emilia e Rimini.
Dopo la ricca edizione dello scorso anno caratterizzata da un palinsesto complessivo che ha contato più di 500 eventi, tra cui seminari, laboratori e convegni, l’edizione 2020 del Festival si terrà dal 14 ottobre al 19 dicembre prossimi. Tema della rassegna, “Sviluppo sostenibile e resilienza”, con l’obiettivo di sensibilizzare i partecipanti sui 17 obiettivi di sostenibilità contenuti nel documento Agenda 2030 ,e ribaditi dall’Agenda metropolitana bolognese per lo Sviluppo sostenibile, e al tempo stesso collegare queste tematiche alla resilienza come fattore chiave per il superamento dell'emergenza sanitaria causata dal Covid-19, cercando di trasformare la crisi in risorsa e opportunità per tutto il sistema.
Un proposito che è già stato messo in pratica dagli stessi organizzatori del Festival, al lavoro per la realizzazione di una rassegna che punterà molto sulla progettazione di eventi e iniziative a distanza, nel rispetto delle norme di sicurezza e prevenzione imposte dalla situazione, anche come occasione per sperimentare nuovi format e coinvolgere pubblici ancora più ampi e diversificati.
Come sempre, sia negli eventi e iniziative in presenza, sia per gli appuntamenti e progetti fruibili attraverso l’utilizzo delle tecnologie digitali, l’obiettivo sarà sensibilizzare le ragazze e ragazzi in primis, ma anche le loro famiglie, gli insegnanti, gli operatori del mondo educativo e formativo e più in generale l’intera cittadinanza, sulle opportunità di innovazione e crescita di cui la cultura tecnica e scientifica è naturale portatrice, e sul supporto che i percorsi formativi in materia possono fornire, per accompagnare i più giovani nel passaggio dalla scuola al mondo del lavoro.
Temi che scuole, singole classi, insegnanti, associazioni e chiunque altro interessato potrà provare a sviluppare partecipando alla call recentemente lanciata online. Collegandosi al sito del Festival, entro il 21 settembre, sarà possibile proporre eventi, percorsi o altre tipologie di iniziative rivolte al pubblico, finalizzate a far conoscere e valorizzare tutti i canali e indirizzi dell’istruzione e della formazione tecnica e professionale, e promuovere una maggiore consapevolezza dell’importanza della tecnica e della scienza nella vita delle persone.
Tra i filoni tematici passibili di esplorazione e proposta, le scuole e gli altri soggetti attivi nella realtà bolognese potranno aderire al progetto “Native/i resilienti - Dal Covid-19 all’idea di futuro. Percorsi con le nuove generazioni”, promosso per favorire una costruttiva elaborazione dell’emergenza Covid-19 attraverso percorsi didattici e formativi rivolti alle ragazze e ai ragazzi