Al via il progetto UserCentriCities: per servizi digitali più a misura di città e cittadini
Un gruppo di città, regioni e centri di ricerca europei al lavoro per progettare servizi pubblici digitali più a misura di cittadini e imprese, e delle città in cui vivono e operano. Partono ufficialmente il primo dicembre le attività del progetto europeo UserCentriCities, finanziato nell’ambito del programma Horizon 2020 e promosso da un consorzio partecipato da nove partner, tra cui la Regione Emilia-Romagna, rappresentata dallo staff dell’Agenda Digitale.
Gli altri partner coinvolti sono le città Espoo (Finlandia), Milano (Italia), Murcia (Spagna) Rotterdam (Paesi Bassi) e Tallinn (Estonia), Eurocities, la principale associazione delle città europee, il centro di ricerca internazionale VTT e il think thank Lisbon Council, che dalla sede di Bruxelles coordinerà le attività di progetto.
A gli attori del consorzio il compito di condividere saperi, esperienze e visioni per rendere le città, e le istituzioni che le amministrano, più “user-centric”. Punto di riferimento e ispirazione principale, la Dichiarazione di Tallinn sull'eGovernment, stipulata nel 2017, con la quale i rappresentanti del Consiglio Europeo hanno ribadito l’importanza di progettare e fornire servizi di egovernment di maggiore qualità, e realmente centrati sulle esigenze degli utenti, per sostenere lo sviluppo sociale e produttivo dell’Europa.
Le attività di progetto saranno finalizzate proprio a garantire una maggiore aderenza tra questi principi e la realtà dei fatti, attraverso momenti di studio e cooperazione che permettano di progettare servizi digitali di alta qualità, user-centrici e il più possibile pensati per essere erogati su scala transfrontaliera.
Concretamente, lo scopo dell’iniziativa è partire da ricerche sulle best practice in materia di servizi digitali per individuare approcci e modelli di riferimento comuni. Tali attività saranno propedeutiche alla creazione di strumenti di lavoro e valutazione, a partire da una dashboard per la misurazione del livello di “user-centricità” dei servizi, supportata da un set di indicatori particolarmente affidabili. Tra gli altri strumenti operativi che si prevede di realizzare, una repository delle best-practice e una cassetta degli attrezzi online per il design dei servizi digitali.
A ciò si affiancheranno attività di formazione comune, per rafforzare gli aspetti di cooperazione e condivisione, e un parallelo lavoro di sensibilizzazione e networking per estendere il numero di città coinvolte nelle attività, e accrescere e strutturare il loro di coinvolgimento nel dibattito sulle policy europee.
“Le città sono in prima linea nella realizzazione dello scenario dell'amministrazione digitale - affermano i promotori del progetto - ma al momento non sono coinvolte a sufficienza nel dibattito pubblico in materia e non dispongono di un sufficiente supporto, né di adeguati strumenti di valutazione. Il progetto UserCentriCities nasce per affermare i principi della Tallinn declaration su una scala di intervento cittadina e supportare le amministrazioni locali nella fornitura di servizi digitali centrati sulle esigenze degli utenti”.