A Bologna nasce ReMAP, la Rete Metropolitana di Apprendimento Permanente
Una nuova rete territoriale, partecipata da enti locali, scuole, enti di formazione accreditati, università e associazioni, per realizzare sinergie nel campo dell’apprendimento permanente e aiutare in questo modo le persone ad accrescere le conoscenze e competenze lungo l’intero arco dell’esistenza, ampliando le prospettive di crescita personale, civica e occupazionale.
Questi gli obiettivi perseguiti con il progetto ReMAP, la nuova Rete Metropolitana per l'Apprendimento Permanente, lanciato su iniziativa della Città Metropolitana di Bologna - Area Sviluppo sociale, in collaborazione con il CPIA metropolitano di Bologna e in accordo con la Regione Emilia-Romagna e l’Agenzia Regionale per il Lavoro, in via di presentazione ufficiale giovedì 16 dicembre con un convegno online che rappresenterà l’evento conclusivo dell’edizione 2021 del Festival della Cultura Tecnica.
Il convegno si svolgerà dalle 14.30 alle 16.30 e prenderà il via con i saluti istituzionali e l’introduzione di Matteo Lepore, Sindaco metropolitano di Bologna. Successivamente i lavori saranno coordinati da Sergio Lo Giudice, Capo di Gabinetto della Città metropolitana e delegato al Lavoro, e contempleranno gli interventi di Andrea Orlando, Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali; Vincenzo Colla, Assessore allo Sviluppo Economico, Lavoro e Formazione della Regione Emilia-Romagna; Manuela Geleng, Direttrice della DG Occupazione, Affari Sociali e Inclusione - Direzione Competenze della Commissione Europea con Le politiche europee per lo sviluppo delle competenze e la nuova programmazione europea 2021-2027; Patrizio Bianchi, Ministro dell’Istruzione; Paola Salomoni, Assessora alla Scuola, Università, Ricerca e Agenda Digitale della Regione Emilia-Romagna e Laura Venturi, Dirigente dell’Area Sviluppo Sociale della Città metropolitana di Bologna.
L'evento chiuderà l'ottava edizione metropolitana e quarta regionale del Festival della Cultura tecnica - dedicata al tema dell’istruzione di qualità, equa e inclusiva, con un forte richiamo all’obiettivo 4 dell’Agenda ONU 2030 per lo Sviluppo sostenibile - nel corso della quale sono state organizzate circa 500 iniziative che hanno coinvolto tutta la cittadinanza, e in particolare studentesse, studenti, docenti, operatrici e operatori del settore della formazione e dell'orientamento.
La partecipazione al convegno è aperta a tutti, previa iscrizione online.