Intelligenza artificiale, digitale e innovazione: Emilia-Romagna e Nouvelle Aquitaine rafforzano il proprio legame
L’Emilia-Romagna e la Nouvelle Aquitaine rinnovano il proprio impegno a collaborare per la realizzazione di progetti comuni, tra cui iniziative negli ambiti dell’intelligenza artificiale, della trasformazione digitale, dell’innovazione agroalimentare e della formazione.
La conferma arriva dal Forum “Néo-Aquitain de l’Intelligence Artificielle et de Robotique”, in corso di svolgimento a Bordeaux, nel corso del quale l’Assessore regionale all’Università, Ricerca e Agenda digitale Paola Salomoni ha annunciato che il protocollo di collaborazione avviato tra le due regioni nel 1999, e già rinnovato e ampliato nel 2010, sarà ufficialmente rilanciato il prossimo anno.
L’intelligenza artificiale, e la sua applicazione in ambiti come la mobilità e l’agroalimentare, sarà uno dei principali temi di collaborazione comune nel prossimo biennio. È quanto avverrà ad esempio nell’ambito del progetto europeo "Digital Transformation for Regions – “DT4Regions", presentato dall’Emilia-Romagna in veste di capofila, al quale ha di recente aderito anche la Nouvelle Aquitaine. Con la sua realizzazione, si punta a lanciare una piattaforma per l’abilitazione di soluzioni collettive basate sull’intelligenza artificiale e i big data da parte delle Regioni.
Le due regioni hanno in programma anche un confronto sulle rispettive Agende digitali e ulteriori iniziative congiunte in materia di sanità, ceramiche, green economy, formazione professionale e cultura, con all’orizzonte nuove ipotesi di scambi e collaborazione nei settori del cinema, del teatro, dell’editoria e dell’audiovisivo.
“L’Emilia-Romagna e la Nouvelle-Aquitaine - ha dichiarato Paola Salomoni - hanno in comune lo sguardo rivolto a un futuro più digitale e sostenibile. Siamo a disposizione per condividere le nostre conoscenze più avanzate in tanti settori, dai big data all’innovazione agroalimentare, dalla formazione al digitale”.