Open innovation: online il report regionale relativo al 2021
È stato pubblicato di recente il report “Open Innovation 2021”, realizzato da Art-ER, per conto della Regione Emilia-Romagna, con lo scopo di effettuare una prima mappatura statistica delle aziende del territorio regionale impegnate in azioni di open innovation, concetto col quale si fa riferimento alla creazione di valore e allo sviluppo di nuove idee competitive puntando sul contributo di risorse, competenze e strumenti tecnologici provenienti da realtà esterne, quali startup, università, istituti di ricerca, fornitori, inventori, programmatori e consulenti.
La mappatura poggia su dati raccolti tramite la metodologia di indagine MIA, ideata per guidare le imprese in un’autovalutazione sull’open innovation e supportarle nella creazione di network strategici tra le varie realtà del territorio regionale che applicano questo modello di business.
Il report conferma il quadro positivo già riscontrato in occasione di precedenti rilevazioni risalenti al 2020, individuando i principali benefici che le imprese possono ottenere ricorrendo alle attività di open innovation. In particolare, tali benefici riguardano la possibilità di:
- esplorare nuovi trend tecnologici e opportunità di business per stimolare l’innovazione aziendale in ambiti strategici;
- migliorare la gestione del cambiamento organizzativo e le competenze e aspirazioni dei dipendenti, considerati come un partner privilegiato delle stesse aziende;
- creare un clima di cultura aziendale che contempli la gestione dei talenti anche grazie alla collaborazione con risorse provenienti da percorsi di eccellenza (università o centri di ricerca). In riferimento a quest'ultimo aspetto, la mappatura ha permesso di riscontrare che il 67,18% delle aziende del campione è interessato ad investire in percorsi di attrazione di giovani talenti.