Desier a Terre d’Argine per analizzare la digitalizzazione dei servizi

All’interno dell’analisi per l’indicatore Desier abbiamo approfondito con l’Unione delle Terre d’Argine alcune iniziative, progetti e proposte digitali per il territorio.

L’Unione Terre d’Argine


L'Unione delle Terre d'argine è un ente locale autonomo, costituitosi nel 2006, e composto dai quattro comuni di Campogalliano, Carpi, Novi di Modena e Soliera, in provincia di Modena.
L’Unione Terre d’Argine nasce per contribuire al consolidamento dei rapporti di collaborazione fra i Comuni che la costituiscono, le istituzioni pubbliche e tutti gli altri soggetti che concorrono alla realizzazione delle risposte ai bisogni della propria comunità di riferimento, facilitando così il processo di ammodernamento e sviluppo dell'amministrazione pubblica.

La spinta alla trasformazione digitale della pubblica amministrazione


Per l’Unione Terre d’Argine, la trasformazione digitale dell’ amministrazione è un obiettivo prioritario nel breve periodo, dal momento che potrà aiutare a ridurre i costi (per esempio quello dell’utilizzo di documenti cartacei) ed erogare servizi più efficienti e utili per il cittadino.
Da un lato l’Unione sta lavorando all'adozione di nuovi software, attuando un processo di consolidamento e integrazione dei gestionali in uso nei settori dei diversi enti. Un percorso volto a riconsiderare e ridefinire, in ottica digitale, le procedure e i servizi utilizzati, favorendo una politica economica di scala e stimolando la collaborazione tra gli uffici nelle quattro realtà territoriali. Dall’altra parte si stanno promuovendo la conoscenza e l’approccio digitale dei dipendenti, soprattutto in relazione all’utilizzo degli strumenti informatici. Una maggiore consapevolezza consente una comunicazione più efficace verso i cittadini, e permette di migliorare sensibilmente il supporto all’erogazione dei servizi online.

 I servizi digitali attivati dell’Unione

L’Unione delle Terre d’Argine ha già attivato diversi servizi digitali, molti dei quali in concomitanza con l’emergenza epidemiologica da Covid-19, che ha evidenziato il ruolo chiave dei sistemi informatici e di comunicazione capillare al fine di ridurre i tempi e semplificare le modalità di accesso ai servizi per il cittadino.

Alcuni servizi sono per esempio erogati attraverso lo sviluppo delle piattaforme abilitanti AppIO, SPID e PagoPA, che permettono di realizzare pagamenti, richieste di certificati e documenti in maniera rapida e facile per i cittadini.
Vediamone alcuni più da vicino.

  • Aggiornamento dei siti istituzionali: l’Unione, e i Comuni ad essa aderenti, hanno rinnovato i propri siti istituzionali, adeguandoli alla normativa vigente e dotandoli di un’interfaccia utente semplificata. Sui nuovi siti, inoltre, è possibile trovare, ad oggi, 153 moduli online, oltre ai servizi di front-end messi a disposizione per lo Sportello Unico delle Attività Produttive e per lo Sportello Unico dell’Edilizia oggetto di un recente progresso gestionale. Tra questi, ad esempio, si trova il modulo che ha consentito ai cittadini di richiedere online il bonus spesa durante il periodo di lock down.

  • SPID: l’adozione di SPID è stata funzionale in questa fase per accedere, con un’unica modalità di autenticazione, a tutti i servizi offerti online. Sul territorio sono stati aperti 6 sportelli, attraverso i quali sono state rilasciate gratuitamente, ad oggi, oltre 5000 credenziali SPID.
  • PagoPA: l’adesione a PagoPA, ha contribuito ad evitare code e attese agli sportelli, evitando assembramenti. Per quanto riguarda l’Unione e i Comuni ad essa aderenti, a giugno 2022 sono stati registrati 144 servizi di pagamento online con oltre 70.000 transazioni di pagamento effettuate dal gennaio 2021 ad oggi.
  • Gestione Concorsi: sempre nell’ambito dello sviluppo delle piattaforme abilitanti, è stato avviato un progetto partecipativo con l’Unione delle Valli del Savio, per la creazione di una piattaforma digitale unificata accessibile tramite credenziali SPID, finalizzata alla gestione concorsuale dell’elenco degli idonei e degli interpelli. Le notifiche dei vari passi del procedimento, dall'avvenuta ricezione della domanda, sino all’esito dell’interpello sono trasmesse tramite AppIO.
  • Richiesta Certificati: al fine di ridurre la frequenza di accesso fisico agli sportelli, è possibile per i cittadini dell’Unione richiedere online i certificati anagrafici e di stato civile mediante l’apposita procedura resa disponibile sui portali istituzionali dei Comuni aderenti all’Unione.
  • Adesione ANPR: a inizio 2022 si è proceduto a completare l’attività di adesione ad ANPR consentendo ai cittadini di ottenere i certificati anagrafici digitali online, in maniera autonoma.
  • Servizio Certificazione di Anagrafe: in questo ambito e per quanto riguarda, nello specifico, i Comuni di Carpi e di Novi di Modena, è stata stipulata un’apposita Convenzione con il SI.NA.G.I. (Sindacato Nazionale Giornalai d’Italia – Sede territoriale di Modena) per l’utilizzo del servizio di certificazione di anagrafe. Grazie a questo progetto, reso possibile in considerazione dell’accesso unificato SPID, oggi i cittadini possono facilmente recarsi presso le edicole abilitate al servizio per chiedere e ricevere, in tempi brevissimi, alcune tipologie di certificati anagrafici.

Accesso a Internet e accessibilità

L’offerta di servizi digitali ha incrementato la visibilità online e l’utilizzo del sito e dei social dell’Unione Terre d’Argine, diventando così un punto di riferimento per i cittadini del territorio.
Allo stesso tempo però la digitalizzazione dei servizi ha messo in evidenza alcune preoccupazioni in merito alla mancanza o carenza di accesso ad Internet, usabilità e adeguate capacità o accessibilità per tutti.
Proprio per sopperire a tali limiti l’Unione delle Terre d’Argine, con l’intento di ridurre il digital divide tra cittadini, si è impegnata per la distribuzione nella banda ultra larga su tutto il territorio e ha distribuito, ad oggi, oltre 217 dispositivi (Hotspot) per l’accesso pubblico alla rete Wifi.

Obiettivi futuri e prossimi step nelle PA dell’Unione: l’acquisizione di competenze digitali


Vista la necessità di rendere le procedure della Pubblica amministrazione sempre più uniformi e rispondenti alle istanze e ai bisogni espressi dalla comunità l’Unione lavorerà anche per ampliare il coinvolgimento dei dipendenti in termini di consapevolezza digitale. Questo perché gli stessi possano essere parte attiva nell’erogazione di servizi innovativi e capaci, da un lato, di assicurare accessi veloci ed elevati standard qualitativi ai cittadini e, dall’altro, di apprendere competenze di problem solving e lavoro di squadra. Con questo fine è stato implementato un sistema di e-learning, a disposizione di tutti i dipendenti pubblici del territorio dell’Unione attraverso la quale erogare corsi in modalità “videopillola”, che prevedano il raggiungimento di un set di conoscenze e abilità che ogni dipendente/amministratore pubblico dovrebbe possedere per partecipare attivamente alla trasformazione digitale.

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