Al via il contributo per le imprese per la banda ultra-larga
Facilità di connessione per tutti i comuni della Regione
Dopo la prima fase di incentivo alle aree montane e interne, ora la Regione punta a promuovere gli investimenti in banda ultra-larga per le piccole e medie aziende di tutti i comuni dell’Emilia-Romagna.
Messo a punto per favorire la connettività a internet ultraveloce e la digitalizzazione del sistema produttivo, il piano voucher prevede per l’Emilia-Romagna 13,5 milioni di euro disponibili fino esaurimento delle risorse stanziate e, comunque, entro il 15 dicembre 2022. I contributi vanno da 300 a 2.500 euro. Sono complessivamente 608 milioni di euro, a livello nazionale, le risorse stanziate dal Governo per la digitalizzazione delle imprese tramite il Piano nazionale di ripresa e resilienza.
La connettività e l’accessibilità alla digitalizzazione sono fondamentali non solo per poter essere più competitivi e produttivi sul mercato, ma anche per lo sviluppo del territorio.
Connettività e digitalizzazione sono infatti considerati un bene comune da promuovere e salvaguardare.
Proprio per questo l’assessorato all’Agenda digitale, insieme a quello alla Montagna, continuerà a dare supporto ai comuni montani e delle aree interne per poter far conoscere l’iniziativa e incentivare l’attivazione delle misure.
Come funziona il voucher
Le imprese possono richiedere un contributo direttamente agli operatori di telecomunicazioni accreditati sul portale dedicato all’incentivo, attivato da Infratel Italia, chiamata a gestire la misura per conto del ministero dello Sviluppo economico. Il voucher sarà destinato alle imprese regolarmente iscritte al Registro delle Imprese, di dimensione micro, piccola e media.
A ciascun beneficiario, identificato con una Partita IVA/Codice Fiscale impresa, potrà essere erogato un solo voucher (per le imprese che hanno più sedi è prevista comunque l’erogazione di un solo voucher).
Come verrà erogato il contenuto?
Il contributo erogato potrà variare in considerazione delle diverse caratteristiche di connettività e in presenza di diversi incrementi della velocità di connessione rispetto a quella già disponibile in sede, realizzati con qualsiasi tecnologia che soddisfi le prestazioni richieste.
Sono previsti quattro diversi tipi di voucher.
- Contributo di 300 euro per una velocità in download compresa tra i 30 e i 300 Mbit/s;
- 800 euro (comprensivi di rilevamento della fibra ottica) per una velocità compresa tra i 300 Mbit/s e 1 Gbit/s.
- Il terzo voucher ha le stesse caratteristiche del secondo, ma può arrivare a 1.000 euro a patto che la banda minima garantita dal contratto non sia inferiore a 30 Mbit/s.
- Contributo fino a 2.500 euro per velocità massima superiore a un 1 Gbit/s e banda minima garantita dal contratto superiore a 100 Mbit/s.
L’attivazione dei servizi a banda ultralarga potrà essere richiesta direttamente agli operatori, dopo che questi si saranno registrati sul portale dedicato all’incentivo, utilizzando i consueti canali di vendita. Maggiori informazioni sono disponibili sul sito bandaultralarga.italia.it