Torna Women in Tech, l’appuntamento su donne e digitale
Torna Women in Tech, l’evento dedicato a donne e digitale. l primi due appuntamenti il 9 giugno a Forli presso il Laboratorio aperto e il 13 giugno a Bologna, presso la Fondazione Innovazione Urbana e in diretta online sui canali Youtube e Facebook dell’Agenda Digitale dell’Emilia-Romagna.
Donne e cultura digitale
L’assenza delle donne dalla cultura digitale è una perdita non solo per le donne in quanto soggetti singoli, ma per l’intera società civile, anche dal punto di vista economico e non solo dal punto di vista dell’equità sociale.
Le competenze necessarie del futuro saranno soprattutto quelle in ambito tech e digitale. Tuttavia i dati ci dicono che la presenza femminile nelle materie STEM in generale e Tech (ingegneria, informatica) in particolare è molto bassa, non permettendo quindi alle donne di avere le qualifiche per proporsi per i nuovi lavori del futuro. In questo scenario, è quanto mai urgente attivare una serie di interventi per incoraggiare le giovani donne a intraprendere studi adeguati a impossessarsi di un mindset digitale. Le istituzioni e le aziende devono fare la loro parte e promuove strumenti attivi per aumentare non solo il numero delle donne tech, ma anche la loro rappresentanza nei ruoli apicali e di leadership.
Women in Tech seconda edizione
L’evento del 2° ciclo Women in Tech è organizzato dalla Regione Emilia-Romagna, nell’ambito delle attività di Data Vally Bene Comune, l’Agenda Digitale regionale per il quinquennio 2020-2025, per fare il punto su come le varie manifestazioni dei divari digitali di genere penalizzino i diritti delle donne e limitino il loro contributo alla costruzione di una società dell’informazione più equa, inclusiva e matura.
Gli incontri, per un totale di 6 appuntamenti, sono organizzati in collaborazione con la rete regionale dei laboratori aperti e si svolgeranno da giugno a ottobre 2022.
I primi due eventi, come accennato, si svolgeranno il 9 giugno a Forlì e il 13 giugno a Bologna.
Competenze digitali: la sfida per il futuro
9 giugno, Forlì
Il 9 giugno a Forlì si terrà il Primo incontro del secondo ciclo di Women In Tech.
Il Focus, tra le altre cose, sarà sulle competenze digitali e sui Summer Camp di Ragazze digitali che vogliono avvicinare le studentesse delle scuole secondarie all’informatica e alla programmazione con un approccio creativo e divertente.
Secondo il rapporto Pisa dell'OCSE, la più grande indagine internazionale sull'educazione, le ragazze vengono scoraggiate dall’intraprendere studi scientifici e tecnologici tra gli 11 e i 13 anni, in questa età crolla la loro autostima sulle competenze matematiche e scientifiche, anche quando i loro risultati sono pari o superiori a quelli dei ragazzi.
Questo ci conferma che le “disparità di genere nel modo in cui vengono indirizzati, motivati e nella percezione che hanno di sé ragazzi e ragazze ha un effetto molto più forte delle differenze di genere nelle performance” nello scoraggiare le ragazze dall’intraprendere studi tecnico-scientifici.
Le conseguenze di scelte così condizionate dagli stereotipi creano una polarizzazione nella scelta degli studi prima e dell'occupazione poi, per cui ad oggi in Europa le professioni Stem sono molto sbilanciate da un punto di vista di genere: sono uomini il 76% dei lavoratori del settore e l’85% nei settori associati.
A questo dato si può aggiungere che sono professioni meglio retribuite e in espansione.
Come colmare il divario? Ripartendo là dove si cristallizzano le differenze e i divari di genere: dalle bambine e dalle ragazze.
Quando: Giovedì 9 giugno ore 15.00-17.30, Forlì
Dove: Laboratorio Aperto di Forlì - via Valverde 15 (Forlì) e in diretta online sui canali ADER Facebook e Youtube
Tema: “Girls in tech - Elementi per una nuova didattica” - Come orientare bambine e ragazze allo studio delle materie scientifiche e tecnologiche?
iscrizioni: https://regioneer.it/dv555e2w
Intervengono:
Nicole Ticchi, Presidente dell’Associazione She is a scientist
Giulia Ferrari, Ricercatrice dell’Università di Torino
Modera: Barbara Leda Kenny, InGenere
E con la partecipazione di:
Paola Salomoni, Assessore alla Scuola, Università, Ricerca e Agenda Digitale della Regione Emilia-Romagna.
Digital twin e smart city a misura di donna
13 giugno, Bologna
L’evento di Bologna si svolgerà il 13 giugno e avrà come tema il digital twin, o meglio la “gemella digitale” ovvero come usare i dati per superare i bias che quotidianamente escludono l’esperienza delle donne nella pianificazione urbana utilizzandoli per la creazione di un modello urbano inclusivo.
I dati di genere sono necessari per alimentare algoritmi più equi di intelligenza artificiale e costruire una vera propria gemella digitale.
Come si recupera la distanza tra ciò che sa l’intelligenza artificiale e ciò che esiste nel mondo reale?
Almeno due sono i problemi da affrontare: in primo luogo, i dati utilizzati per calibrare gli algoritmi sono a volte insufficienti e non riflettono correttamente la diversità esistente nel mondo reale; in secondo luogo, gli algoritmi sono progettati senza tener conto delle diversità e della pluralità esistente nel mondo reale.
Inserire negli algoritmi del machine learning metriche della diversità può rendere più equa la rappresentazione delle caratteristiche identitarie di una certa fetta di popolazione e rendere più vivibile per le donne la città che andiamo a programmare.
La città di Bologna ha mostrato un forte impegno nel creare un gemello digitale dando valore ad anni di esperienze in ambito open data. Regione Emilia-Romagna vuole avviare un percorso di analisi e impiego dei dati di genere per creare, con la “gemella digitale”, una città a misura di donna.
L'evento è in collaborazione con la Fondazione Innovazione Urbana e Innovazione Urbana Lab.
Quando: Lunedì 13 giugno ore 10.00-12.30 Bologna
Dove: Laboratorio Aperto di Bologna- Fondazione Innovazione Urbana - Palazzo d'Accursio, Sala Tassinari (Piazza Maggiore, Bologna) e in diretta online sui canali ADER Facebook e Youtube
Tema: “Digital Twin: una città intelligente a misura di donna” - La città in digitale i dati per rendere visibili le donne.
Iscrizioni: https://regioneer.it/rk246l5n
Intervengono:
Monica Costantini, responsabile ricerca e sviluppo IoT per T.net
Florencia Andreola, Milano Gender Atlas
Modera: Barbara Leda Kenny, InGenere
E con la partecipazione di:
Paola Salomoni, Assessore alla Scuola, Università, Ricerca e Agenda Digitale della Regione Emilia-Romagna
Chiara Faini - Fondazione Innovazione Urbana