8 Summer Camp laboratoriali e uno seminariale per avvicinare le ragazze al mondo tech: al via Ragazze Digitali ER
La formazione
Saranno aperte a partire dal 20 aprile le iscrizioni online ai Summer Camp gratuiti dell’edizione 2022 di Ragazze Digitali ER, il progetto di orientamento formativo promosso e finanziato dalla Regione Emilia-Romagna, con risorse del Fondo Sociale Europeo, in collaborazione con diversi atenei del territorio regionale, per ridurre i divari digitali di genere, avvicinando le ragazze al mondo delle tecnologie digitali con un approccio coinvolgente e creativo.
Le iniziative di formazione saranno rivolte alle studentesse del III e IV anno di qualsiasi tipo di scuola superiore e partiranno tutte il 20 giugno, articolandosi in un Summer Camp a carattere laboratoriale, organizzato sia in presenza sia online, e un ulteriore Summer Camp di natura seminariale.
Il Summer Camp laboratoriale, in svolgimento dal 20 giugno all’8 luglio 2022, si terrà nelle sedi universitarie di Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ferrara e Cesena, dove si terranno due Camp, con un’ulteriore edizione programmata anche online, per le ragazze impossibilitate a raggiungere queste località. L’apprendimento, rivolto a un massimo di 45 ragazze per ogni singola edizione dei percorsi in partenza, compreso quello online, sarà finalizzato a trasmettere conoscenze e nozioni a forte carattere pratico e operativo. L’obiettivo finale è quello di aiutare le ragazze ad apprendere il pensiero computazionale creativo, avere consapevolezza delle opportunità e dei rischi insiti nei servizi digitali e assistere a testimonianze di professioniste e operatrici del mondo digitale.
Il Summer Camper seminariale si svolgerà solo online, dal 20 al 30 giugno 2022, con otto appuntamenti pomeridiani durante i quali le ragazze coinvolte potranno assistere a testimonianze di esperte ed esperti provenienti dal mondo imprenditoriale e accademico.
Facendo luce sulle loro traiettorie professionali, l’obiettivo è di far passare il messaggio che anche le donne possono affermarsi nel mondo del digitale, pur in presenza di rischi e fattori d’ostacolo che persistono tuttora, e non è possibile sottovalutare.
Il progetto e i promotori
Il progetto Ragazze Digitali ER è un’estensione del progetto Ragazze Digitali, ideato e lanciato nel 2014 su iniziativa del Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari” dell’Università di Modena e Reggio Emilia, del Dipartimento di Informatica – Scienza e Ingegneria – dell’Università di Bologna,e di EWMD, European Women’s Management Development, associazione no-profit impegnata per favorire lo sviluppo professionale delle donne nel mondo del lavoro, aumentando la loro presenza e visibilità nelle posizioni di responsabilità e valorizzando il loro contributo nelle discussioni politiche.
A partire da quest’anno, l’iniziativa è organizzata dai due atenei che lo hanno concepito, Regione Emilia-Romagna e ART-ER Scpa, nell'ambito della sfida Donne e Digitale di Data Valley Bene Comune, l'Agenda Digitale dell'Emilia-Romagna 2020-2025, e le Università di Parma (Dipartimento di Ingegneria e Architettura) e Ferrara (Dipartimento di Ingegneria).
Il progetto, condiviso con l’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna, sarà promosso e presentato alle scuole del territorio grazie all’aiuto del Servizio Marconi TSI e a i suoi Animatori Digitali.
La dichiarazione di Paola Salomoni e Barbara Lori
Presentando l’iniziativa, le Assessore regionali Paola Salomoni (Scuola, Università, Ricerca e Agenda Digitale) e Barbara Lori (Pari Opportunità), dichiarano quanto segue: “è fondamentale contrastare il gap di genere che c’è nelle materie tecniche e scientifiche, avvicinando le studentesse alle professioni specialistiche nell’ambito dell’informatica e della tecnologia”.
“Ci sentiamo di ringraziare tutte le Università della nostra regione, che attueranno questo progetto, e l’Ufficio Scolastico Regionale che diffonderà questa iniziativa a tutte le studentesse – proseguono - se davvero vogliamo costruire una società più equa ed inclusiva, questo divario va superato costruendo iniziative come Ragazze Digitali ER, che possano dare a tante giovani una possibilità concreta, e di elevata qualità dal punto di vista scientifico, di mettersi in gioco grazie all’esperienza di tante professioniste, docenti, ricercatrici che si sono pienamente affermate nel mondo delle tecnologie e del digitale”.