Digital Gender Gap: le iscritte a corsi universitari sulle discipline STEM sono lo 0,5% del totale
Solo lo 0,5% delle ragazze italiane che scelgono di iscriversi all’università optano per corsi di laurea focalizzati sulle discipline STEM (Science, Technology, Engineering and Mathematics). Il dato, decisamente poco incoraggiante, è stato certificato dall’Osservatorio Talents Venture, impegnato annualmente in un’attività di ricognizione sui bilanci di genere degli atenei italiani, alla ricerca di evidenze sugli indirizzi privilegiati dalle studentesse.
Commentando i dati, la Presidente di Women for Oncology Italy Rossana Berardi, ha dichiarato quanto segue: “resta fondamentale un cambio culturale, bisogna togliere questi stereotipi di genere che nascono prima di tutto in famiglia. Importante è il contesto in cui crescono i giovani, specie se la famiglia fa differenze tra maschi e femmine.
“Per calmierare il fenomeno servono interventi mirati, come piani formativi e doti educative, per promuovere tra le bambine e le ragazze, a partire da quelle che vivono nei contesti più svantaggiati, l’acquisizione di fiducia nelle proprie capacità in tutti i settori: nella matematica, le scienze, l’ingegneria e le tecnologie digitali. Solo così sarà possibile ribaltare il paradigma che di fatto rappresenta il mondo scientifico come appannaggio solo degli uomini”.