Il Progetto
Il progetto Ragazze Digitali ER
Ragazze Digitali ER è un progetto di orientamento attivo che si pone come obiettivo principale l’avvicinamento delle ragazze al digitale, all’informatica e alle loro applicazioni pratiche, in modo divertente e creativo, contribuendo così a ridurre il divario digitale di genere.
Lo scopo di questi laboratori è quello di ridurre il divario di genere che si manifesta nell’ambito delle discipline tecnico-scientifiche.
Un’azione di contrasto agli stereotipi e agli ostacoli che ancora oggi limitano la partecipazione delle donne ai percorsi di studio in materia, e di conseguenza alle opportunità professionali negli ambiti a maggiore vocazione tecnico-scientifica, per affermare concretamente che il digitale è anche una cosa da ragazze.
Tra le attività a cui le ragazze sono invitate a partecipare non solo laboratori formativi e orientativi (realizzati privilegiando il ricorso a modelli formativi che valorizzino la proattività, la partecipazione attiva e la sperimentazione) ma anche visite guidate ai luoghi di eccellenza dell’innovazione tecnologica dell’Emilia-Romagna, oltre che azioni seminariali, divulgative e di sensibilizzazione.
Gli ideatori e i promotori
Ragazze Digitali ER è un progetto realizzato nell’ambito delle attività di Data Valley Bene Comune - Agenda Digitale dell’Emilia-Romagna per il quinquennio 2020-2025.
Il progetto Ragazze Digitali ER prende forma a partire dall’esperienza nata nel 2014 su base locale dall’Università di Modena e Reggio Emilia, con il supporto della Fondazione di Modena, insieme a EWMD, European Women’s Management Development, associazione no-profit impegnata per favorire lo sviluppo professionale delle donne nel mondo del lavoro, e poi ampliato nella sede di Cesena dell’Università di Bologna.
Nel 2022 la Regione Emilia-Romagna ha individuato Ragazze Digitali come progetto da valorizzare e inserire in modo strutturale nella sua più ampia azione di orientamento delle ragazze verso le materie STEAM. Ed è così nata la prima edizione del progetto regionale Ragazze Digitali ER, coordinato e finanziato dalla Regione Emilia-Romagna, con il supporto di ART-ER S.cons.p.a con fondi FSE, che ha coinvolto, oltre alle Università sopracitate, anche le Università di Ferrara e di Parma.
Nel 2023, grazie ai finanziamenti FSE+, in collaborazione con il Settore educazione, istruzione, formazione, lavoro, il progetto si è ulteriormente ampliato con la realizzazione di 16 camp estivi, e ha coinvolto le Università del territorio regionale e 7 enti di formazione, selezionati mediante un bando di Regione Emilia-Romagna, rivolto agli Enti Accreditati per la formazione.
Nel 2024 i fondi FSE+ finanzieranno 26 summer camp organizzati da 8 enti di formazione con la collaborazione di: Università di Bologna, Università di Ferrara, Università di Modena e Reggio Emilia, Università di Parma, la sede di Piacenza del Politecnico di Milano e il Campus di Piacenza e Cremona dell’Università Cattolica del Sacro Cuore
14 campi saranno ospitati nelle 10 città capoluogo (alcune ospiteranno più edizioni) grazie alle Università presenti in regione che offrono corsi di laurea fortemente improntati sul digitale.
Altri 12 campi sono invece previsti nei comuni non sede universitaria, negli spazi messi a disposizione da scuole e altre istituzioni. Le sedi previste sono a Castelnovo ne' Monti, Correggio, Guastalla e Montecchio Emilia (RE); Finale Emilia e Mirandola (MO), San Giovanni in Persiceto e Casalecchio di Reno (BO); Imola; Cento e Jolanda di Savoia (FE); Lugo (RA).