UserCentricities: un repository e una check list tra i nuovi risultati di progetto
Proseguono le attività del progetto europeo UserCentricities, al quale la Regione Emilia-Romagna partecipa, nell’ambito di un consorzio composto da 9 partner, per condividere saperi, esperienze e metodologie che permettano di arrivare alla progettazione di progetti e servizi digitali più a misura di cittadini. Tra gli ultimi output prodotti, figurano una repository di esperienze e best practices promosse in ambito internazionale, e una check list di indicatori finalizzata a misurare il grado di user centricity delle proprie esperienze.
La repository, accessibile sul sito di progetto e costruita col contributo dei vari stakeholder coinvolti nelle sue attività, raccoglie e presenta alcune delle più interessanti e innovative esperienze di progettazione urbana a forte componente tecnologica, pensate e sviluppate a partire dallo studio delle esigenze dei loro destinatari. Tra queste, il servizio Rotterdam’s Digitale Balie, con il quale nella città olandese è stato attivato un front office digitale per l’erogazione di servizi pubblici tramite video call; l’applicazione mobile Madrid Te Acompaña, grazie alla quale gli anziani della capitale spagnola possono cercare volontari disposti ad accompagnarli e assisterli nel corso di svariate attività; o ancora l’app Tallinn’s AvaLinn, utilizzabile dai cittadini per formulare commenti e valutazioni sui piani di sviluppo urbano della città estone.
Al popolamento della repository hanno contribuito anche i componenti del team di progetto della Regione Emilia-Romagna, segnalando il progetto Easy Hospital, applicazione di navigazione immersiva e realtà aumentata utilizzabile per orientarsi nel caso di visite presso ospedali e altre strutture sanitarie; il Fascicolo Sanitario Elettronico, con il quale gli assistiti del territorio regionale possono contare su un unico punto di accesso alla propria documentazione clinica e a numerosi servizi sanitari online; e la Rete Civica di Bologna, oggetto di un recente restyling che ha ricevuto anche il Premio Agenda Digitale 2021 del Politecnico di Milano e che ha portato a realizzare la “Casa digitale del cittadino”, alla quale è possibile fare riferimento per controllare e aggiornare i propri dati, fruire di servizi digitali integrati e ricevere segnalazioni e notifiche basate sugli interessi personali.
Concepita come uno strumento aperto, la repository potrà essere ulteriormente implementata con il contributo di amministrazioni metropolitane, locali e regionali, chiamate a segnalare nuovi progetti e sperimentazioni che potranno concorrere anche agli UserCentriCities Awards, premi che saranno assegnati d’ora in avanti con cadenza annuale.
Parallelamente, nell’ambito del progetto europeo è stata elaborata una check list di indicatori e parametri cui fare riferimento per valutare quanto progetti, servizi e applicazioni per l’innovazione tecnologica, urbana e sociale tengano realmente in considerazione le esigenze e le aspettative degli utenti finali.
Utilizzandola, i partner di progetto, e tutte le altre amministrazioni e realtà interessate, possono rispondere a una lista di 50 domande, suddivise nelle categorie fattori abilitanti, centralità dell'utente e risultati, per “quantificare” l’effettivo livello di orientamento al cittadino delle proprie esperienze.
Di questi nuovi output, e di quelli già realizzati nei mesi precedenti, si discuterà il 31 marzo, in occasione del primo review meeting con un rappresentante della Commissione Europea, durante il quale i partner potranno confrontarsi anche sulle attività in cantiere per la prosecuzione e l’ulteriore crescita del progetto.
Finanziato con i fondi del Programma Horizon 2020, User Centricities è stato avviato a fine 2020 e, per quanto riguarda la Regione Emilia-Romagna viene seguito dai componenti dello staff dell’Agenda Digitale.
Gli altri partner coinvolti sono le città Espoo (Finlandia), Milano (Italia), Murcia (Spagna), Rotterdam (Paesi Bassi) e Tallinn (Estonia), Eurocities, la principale associazione delle città europee, il centro di ricerca internazionale VTT e il think thank Lisbon Council, che coordina le attività.
Tutte le info, i dettagli sulle attività in corso e gli output di progetto sono accessibili sul sito www.usercentricities.eu.