Ragazze Digitali ER: buona la prima!
248 partecipanti ai Summer Camp laboratoriali, 89 iscritte al Summer Camp seminariale, 15 docenti, 24 tutor, tanto digitale e un mondo di creatività, partecipazione e coinvolgimento.
Si è conclusa con un bilancio estremamente positivo l’edizione 2022 di Ragazze Digitali ER, il progetto di orientamento formativo gratuito promosso dalla Regione Emilia-Romagna in partnership con le Università di Bologna, Modena e Reggio Emilia, Parma e Ferrara, nell’ambito di Data Valley Bene Comune, l’Agenda Digitale regionale per il quinquennio 2020-2025, per avvicinare le ragazze al mondo dell’informatica e contrastare in questo modo i divari digitali di genere.
Dal 20 giugno all’8 luglio, nelle sedi degli atenei ospitanti, e anche online, con due Camp digitali rivolti alle ragazze impossibilitate a raggiungerle, sono state organizzati 8 Summer Camp laboratoriali, nel corso dei quali le ragazze si sono cimentate con l’apprendimento di un linguaggio di programmazione e del pensiero computazionale creativo, mettendo in pratica queste conoscenze con la realizzazione di app, software, prototipi e altri prodotti tech. In più, hanno potuto approfittare dell’esperienza per acquisire abilità utili a lavorare in gruppo, presentarsi e parlare in pubblico, risolvere problemi e prendere decisioni in autonomia.
Nel dettaglio, i Summer Camp laboratoriali sono stati dedicati ai seguenti focus:
- Bologna (37 partecipanti) - Programmazione di videogiochi in linguaggio Python
- Cesena (41 partecipanti) - Sviluppo di app con Kodular con elementi di intelligenza artificiale
- Ferrara (26 partecipanti) - Arduino, Internet of Things e Intelligenza Artificiale: rendere smart gli oggetti di uso comune
- Modena (50 partecipanti) - Programmazione di videogiochi in linguaggio Python
- Parma (21 partecipanti) - Programmazione di videogiochi in linguaggio Python
- Reggio Emilia (36 partecipanti) - Programmazione robot basati su Arduino e controllati da app
- Camp online (37 partecipanti) - Sviluppo di app con Kodular con elementi di intelligenza artificiale.
In parallelo, dal 20 al 30 giugno altre 89 ragazze hanno preso parte a un Summer Camp seminariale, svoltosi interamente online e articolato in 8 appuntamenti, durante i quali esperte ed esperti provenienti da imprese e università hanno fornito testimonianze sui propri percorsi professionali ed accademici negli ambiti digitali e tecnologici.
“Bisogna avvicinare le ragazze alle tecnologie - ha dichiarato l’Assessore all’Agenda Digitale dell’Emilia-Romagna Paola Salomoni parlando del progetto - e far capire loro che si tratta di un ambito molto creativo che apre tantissime possibilità, sia in termini professionali e di carriera, sia in termini applicativi: dalla comunicazione, al diritto, alla gestione dei dati. La Regione Emilia-Romagna investe trasversalmente sulle competenze digitali a tutti i livelli, ma al tempo stesso vuole tenere un occhio di riguardo su tutto quanto riguarda le competenze e le tematiche di genere.
Con Ragazze Digitali - ha proseguito - abbiamo esteso un progetto già esistente e di successo all’intera realtà regionale, partendo dalle università di Modena e Reggio Emilia e di Bologna (Campus di Cesena), che già lo avevano organizzato, per arrivare a coinvolgere tutti gli atenei del territorio regionale. Alla fine del progetto, tracceremo un bilancio dell’esperienza, coinvolgendo anche le partecipanti, per cercare di capire come strutturare un’azione più duratura che ci consenta di portare le ragazze emiliano romagnole nel mondo professionale digitale, con tutto il carico di entusiasmo e abilità di cui dispongono”.