Benchmarking dell’innovazione nella PA Locale - Uso dei servizi interattivi
È disponibile online, nella sezione “Pubblicazioni” del nostro sito, un approfondimento tematico del Report Annuale sull’offerta di servizi online da parte della pubblica amministrazione locale del nostro territorio, che analizza quali e quanti servizi online per cittadini e imprese sono messi a disposizione dal territorio emiliano-romagnolo.
Il quarto approfondimento, realizzato dal Coordinamento dell’agenda digitale, tramite ART-ER scpa, è dedicato alla misurazione dell’utilizzo, online di piattaforme e altri canali online, di 10 servizi interattivi: Richiesta di certificati anagrafici/stato civile, Iscrizione al nido, Pagamento rette del nido, Iscrizione alla mensa scolastica, Pagamento della retta della mensa scolastica/buoni pasto, SCIA edilizia residenziale, Presentazione delle domande SUAP, Pagamento delle contravvenzioni comunali per violazione Codice della Strada (CDS), Rinnovo dell’abbonamento dell’autobus (trasporto pubblico locale), Pagamento delle contravvenzioni provinciali per violazione Codice della Strada (CDS).
In base all’utilizzo dei servizi comunali viene calcolato anche l’Indice di utilizzo dei servizi interattivi Comunali. I dati sono disponibili in serie storica a partire dal 2017.
All’interno dell’analisi vengono rilevati anche dati di utilizzo dei servizi demografici disponibili su ANPR
L’utilizzo dei servizi online
Nel 2022 l’utilizzo online complessivo della richiesta di certificati anagrafici/stato civile si attesta a livello regionale al 48%, con incremento significativo soprattutto della piattaforma nazionale ANPR (+14 pp). Cresce anche l’uso di richieste via piattaforma autonoma (+ 5pp) a scapito delle richieste via mail o pec (solo 3% nel 2023).
Il valore maggiore di utilizzo si riscontra per Alfonsine (RA): 99%.
Nel 2022 l’utilizzo online complessivo dell’iscrizione all’asilo nido si attesta a livello regionale al 97% con incremento di 3 pp delle piattaforme. Il dato è molto alto grazie all’obbligatorietà dell’iscrizione online scelta da molti Comuni: 79 Comuni hanno infatti il 100% di utilizzo online.
Nel 2022 l’utilizzo online complessivo del pagamento delle rette dell’asilo nido si attesta a livello regionale al 44% con incremento di 2 pp, grazie soprattutto all’aumento dell’uso delle piattaforme autonome, mentre quello di Payer (piattaforma regionale) diminuisce.
10 Comuni dichiarano il 100% di pagamento online: il dato è comunque sovrastimato perché considera spesso tutti i pagamenti con Pagopa, compresi quelli che avvengono con bollettino.
Nel 2022 l’utilizzo online complessivo dell’iscrizione alla mensa scolastica si attesta a livello regionale al 93% con una lieve flessione rispetto al 2021 delle domande via mail o PEC. Il dato è molto alto grazie all’obbligatorietà dell’iscrizione online scelta da molti Comuni: 75 Comuni hanno infatti il 100% di utilizzo online.
Nel 2022 l’utilizzo online complessivo del pagamento delle rette per la mensa scolastica / buoni pasto si attesta a livello regionale al 52% con incremento di 1 pp, grazie soprattutto all’aumento dell’uso delle piattaforme autonome, mentre quello di Payer (piattaforma regionale) diminuisce.
25 Comuni dichiarano il 100% di pagamento online: il dato è comunque sovrastimato perché considera spesso tutti i pagamenti con Pagopa, compresi quelli che avvengono con bollettino.
Nel 2022 l’utilizzo online complessivo della presentazione di SCIA edilizia residenziale raggiunge il 100%, con 2 pp in più rispetto al 2020. Si rileva un aumento dell’uso della piattaforma regionale (accesso unitario) mentre l’uso con piattaforme autonome diminuisce, così come l’invio di PEC.
Nel 2022 l’utilizzo online complessivo della presentazione delle domande SUAP raggiunge il 98%, con 1 pp in più rispetto al 2020. Si rileva un aumento dell’uso della piattaforma regionale (accesso unitario) mentre l’uso con PEC diminuisce. L’uso di piattaforme nazionali rimane stabile.
Nel 2022 l’utilizzo online complessivo del pagamento delle contravvenzioni comunali (violazione CDS) si attesta a livello regionale al 58% con un netto balzo in avanti, sia della piattaforma regionale Payer che di quelle autonome.
8 Comuni dichiarano il 100% di pagamento online: il dato è comunque sovrastimato perché considera spesso tutti i pagamenti con Pagopa, compresi quelli che avvengono con bollettino.
Nel 2022 l’utilizzo online complessivo del rinnovo dell’abbonamento dell’autobus si attesta a livello regionale al 16% con una diminuzione rispetto al 2021, ma in deciso aumento rispetto al 2020. La diminuzione si deve soprattutto alla politica regionale di riconoscimento dell’agevolazione per gli studenti “Salta su” che di fatto ha comportato una quota minore di abbonamenti rinnovati.
Nel 2022 l’utilizzo online complessivo del pagamento delle contravvenzioni provinciali si attesta a livello regionale al 48% con una diminuzione rispetto al 2021, ma in aumento rispetto al 2020. La diminuzione si deve soprattutto all’incremento importante delle contravvenzioni elevate (quasi 70.000 contravvenzioni pagate in più rispetto al 2020).
Indice di utilizzo dei servizi interattivi della PA locale in Emilia-Romagna
L’Indice di utilizzo dei servizi interattivi della pubblica amministrazione locale dell’Emilia-Romagna è calcolato come la media dei livelli di utilizzo dei servizi digitali di competenza comunale, tenendo conto dei servizi effettivamente attivati e con dati utili rispetto a quelli potenzialmente attivabili nei comuni e tenendo conto della eventuale mancanza del servizio fisico.
A livello regionale l'indice di utilizzo si assesta nel 2022 a 32 (su un massimo di 100), con +4.42 rispetto al 2021 e +7,53 rispetto al 2020.
Il Comune con l’indice maggiore è Alfonsine (RA): 98,2.
L’indice di utilizzo dei servizi interattivi più elevato si riscontra soprattutto nei grandi centri di pianura mentre la montagna e le aree più periferiche tendono ad avere indici più bassi.
I dati in serie storica dal 2017 al 2022 evidenziano un trend di crescita dell'indice di utilizzo: nelle varie annualità, però, si hanno velocità di crescita differenti, con un picco fra 2019 e 2020, quasi sicuramente da attribuire alla situazione di pandemia e lockdown, un ritmo più lento nel 2021 ed una parziale rimonta nel 2022, simile peraltro all’aumento rilevato fra 2017 e 2018.
A livello territoriale, i dati mostrano i livelli più elevati dell’indice di utilizzo: nella provincia di Ravenna, tra i comuni di pianura e tra i comuni di maggiore dimensione demografica.
Il balzo in avanti della provincia di Ravenna si deve soprattutto alle iniziative delle due Unioni (Bassa Romagna e Romagna Faentina) e ai sistemi obbligatori di presentazione domande online (iscrizioni, SUAP, SCIA, ecc.).
ANPR
I cittadini, tramite ANPR, possono accedere a diversi servizi: la rettifica dei dati inesatti presenti sulla scheda anagrafica, il cambio di residenza o il rimpatrio in Italia, autocertificazioni sostitutive dei certificati, visure per consultare i dati anagrafici e richiesta autonoma e gratuita di certificati anagrafici.
Il Comune di Bologna ha registrato il valore in assoluto più elevato di servizi richiesti su ANPR: 62.296.
Il Comune di Reggio nell’Emilia ha registrato il valore più elevato di servizi digitali richiesti ogni 1000 residenti maggiorenni: 338,41.