Verso la nuova Agenda Digitale 2025-2029
Percorsi, protagonisti e scenari della trasformazione digitale regionale.
Partire dall’ascolto
Ad aprile 2025 è iniziato il percorso partecipato e condiviso di costruzione della nuova Agenda Digitale di Regione Emilia-Romagna per il mandato 2025-2029.
Il percorso, che durerà sino a fine dell’estate 2025, è composto da tre distinti livelli di ascolto : un livello locale, un livello regionale e un livello nazionale.
L’obiettivo è costruire un percorso che, da un lato, risponda in modo concreto ai bisogni del territorio e del tessuto socio -economico e, dall’altro, sappia mantenere uno sguardo strategico e lungimirante sugli sviluppi futuri di medio-lungo periodo.
Risultato di questo cammino sarà la produzione della nuova strategia dell’Agenda Digitale, che verrà presentata nel corso dell’autunno 2025.
Le fasi del percorso
Focus e tematiche del percorso partecipato
Gli obiettivi operativi definiti nel Programma di mandato 2025-2029 costituiscono i pilastri tematici per la definizione dei contributi attesi da ciascun stakeholder:
- Infrastrutture digitali, diritto all’accessibilità, banda ultralarga e Wifi
- Digitalizzazione della Pubblica Amministrazione
- Potenziare le competenze digitali
- Superamento del digital gap e processi partecipativi
- Transizione digitale per le imprese
- Transizione digitale sostenibile
- Governance e protezione dei dati per il bene pubblico
- Sicurezza informatica
- Osservatorio permanente sull’impatto delle tecnologie digitali
Elaborazione e validazione dell’Agenda Digitale Regionale
Si è conclusa la fase di ascolto e co-progettazione verrà avviata la redazione dell’Agenda Digitale dell’Emilia-Romagna 2025-2029.
Attualmente è in corso un processo di consultazione strutturato che coinvolgerà un gruppo selezionato di stakeholder, con l'obiettivo di affinare e consolidare i contenuti attraverso un confronto aperto e condiviso.
Questa fase rappresenta il momento conclusivo propedeutico alla successiva finalizzazione e validazione della versione definitiva dell’Agenda.
Gli stakeholders coinvolti
Gli Enti del Terzo Settore e gli Enti di formazione accreditati (ETS coinvolti in Digitale Facile, ETS Centri Anti-Violenza coinvolti in Digitale Facile, Enti di formazione accreditati (per upskilling e reskilling di competenze digitali)
Le COMTem della CN-ER
L’ecosistema dell’innovazione regionale (Clust-ER, Tecnopoli)
Gli operatori di telecomunicazioni (Gruppo Marconi,)
Esperti di dominio e futures studies
Conferenza dei Rettori delle Università Italiane Regione Emilia-Romagna
Associazioni regionali degli EELL (ANCI Emilia-,Romagna, UPI Emilia-Romagna, UNCEM Emilia-Romagna)
Associazioni di categoria (Organizzazioni sindacali: CGIL, CISL, UIL; Organizzazioni datoriali: organizzazioni firmatarie del Patto per il Lavoro e per il Clima)
Stakeholder nazionali (Agenzia per l’Italia Digitale – AGID, Dipartimento per la Trasformazione Digitale – DTD, Fondazione per la Sostenibilità Digitale)