Risultati manifestazione d’Interesse per la realizzazione di un’Agenda Digitale Locale

Sono 11 gli enti locali che si sono candidati a realizzare un’Agenda Digitale Locale con il supporto della Regione Emilia-Romagna e di Lepida Scpa sulla base di quanto previsto dalla manifestazione di interesse pubblicata a Gennaio 2024

A Gennaio 2024 Il Coordinamento dell’Agenda Digitale dell’Emilia-Romagna ha avviato una manifestazione di interesse invitando le Unioni di Comuni e i Comuni della regione a segnalare la volontà di realizzare le proprie Agende Digitali Locali con il supporto della Regione Emilia-Romagna e di Lepida Scpa.

Attraverso le Agende Digitali Locali (ADL), gli enti locali dell'Emilia-Romagna delineano la loro strategia e i progetti operativi volti a promuovere l'innovazione digitale e tecnologica all'interno del proprio contesto territoriale. In particolare, tali strategie e iniziative mirano a superare le sfide legate alla digitalizzazione, che vanno dalla mancanza di alfabetizzazione e competenze digitali, ai problemi infrastrutturali, fino alle difficoltà nell'accesso a dati, contenuti e servizi.

Il modello di riferimento di tutte le Agende Digitali Locali è Data Valley Bene Comune, l’Agenda Digitale dell’Emilia-Romagna 2020 - 2025 (ADER) che propone otto sfide per favorire l’innovazione digitale e tecnologica e lo sviluppo della società dell'informazione nei territori.

La Regione Emilia-Romagna, in collaborazione con Lepida Scpa, si era impegnata a supportare nel biennio 2024-2025 4 enti del territorio nella progettazione e realizzazione delle loro Agende Digitali Locali e nello specifico per la realizzazione di due progetti scelti con il supporto delle analisi e dei dati che emergono dal cruscotto DESIER.

Sono 11 in totale gli enti locali che si sono candidati a realizzare un’Agenda Digitale Locale con il supporto della Regione Emilia-Romagna e di Lepida Scpa.

Visto l’interesse del territorio e vista l’importanza del tema, il Coordinamento dell’Agenda Digitale dell’Emilia-Romagna ha deciso di accogliere tutte le candidature presentate e di procedere secondo un cronoprogramma, definito in fase di istruttoria tecnica, che rispecchia i criteri di priorità indicati nella manifestazione stessa:

  • indice DESIER dell’ente locale inferiore alla media regionale.
  • enti che si presentano in forma aggregata (Unione di Comuni, Province, Città metropolitana)
  • enti che, nel corso degli anni, non hanno adottato un’Agenda Digitale Locale

Gli enti rispondenti sono il Comune di Piacenza, la Provincia e il Comune di Rimini, Unione Comuni Modenesi Area Nord, Unione Comuni Montani Alta Val D'Arda, Unione dei comuni del Sorbara, Unione dei comuni dell'Appennino Bolognese, Unione dei Comuni delle Terre del Delta, Unione della Romagna Faentina, Unione Pedemontana Parmense, Unione Pianura reggiana, Unione Terre di castelli.

Nelle prossime settimane avranno avvio le attività di progetto con gli enti a partire da un coinvolgimento del governo dell’ente e i successivi  percorsi di approfondimento e analisi della digitalizzazione dell’ente mediante la piattaforma DESIER, che, come indicato nella manifestazione, è lo strumento a supporto della definizione delle progettualità da mettere in campo con l’Agenda Digitale Locale.

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